Chandipura Virus: Una minaccia emergente

22.08.2024

Chandipura Virus: Una minaccia emergente

Il virus Chandipura (CHPV) è un membro della famiglia Rhabdoviridae associato a una malattia encefalitica, l'encefalite di Chandipura o encefalite virale di Chandipura, negli esseri umani.

Il virus sembra colpire in modo particolare bambini e ragazzi e i sintomi sono molto veloci


Arriva dall'India un nuovo allarme per un virus già noto da decenni e fino ad oggi confinato in poche aree geografiche: il virus Chandipura, dal nome del villaggio indiano in cui è stato identificato per la prima volta nel 1965, ha iniziato a destare preoccupazione nelle autorità sanitarie degli stati del Gujarat e del Rajasthan, dove al 31 luglio sono stati registrati 53 casi di infezione che hanno portato a 19 decessi, quasi tutti di bambini al di sotto dei 15 anni, la fascia d'età generalmente più colpita da questo patogeno che viene trasmesso da zanzare, zecche e pappataci.

Cos'è il virus Chandipura?

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Il virus Chandipura (Chpv) provoca una malattia simil-influenzale, con sintomi come febbre con dolore articolare che può diffondersi al sistema nervoso e al cervello, arrivando a provocare malattie gravi come la sindrome di Reye, una rara forma di encefalopatia acuta, la paralisi cerebrale infantile e portare anche alla morte, come la cronaca recente in arrivo dall'India ha confermato. Gli studi sul virus sono ancora pochi e il meccanismo attraverso il quale riesce ad entrare nel sistema nervoso centrale non è ancora del tutto chiaro.

Sintomi e rapidità di diffusione

Le certezze al momento sono poche, anche se i casi più recenti di infezione stanno contribuendo a velocizzare sugli studi. Il virus sembra colpire in modo particolare bambini e ragazzi e i sintomi sono molto veloci. Secondo un primo studio internazionale in fase di pubblicazione, i primi sintomi somigliano a quelli dell'influenza "ma possono progredire rapidamente fino all'encefalite, al coma e alla morte entro 24-48 ore, colpendo soprattutto i bambini di età inferiore ai 15 anni".

Gli scienziati che hanno condotto lo studio affermano che al momento "non sono disponibili farmaci antivirali o vaccini" e che le uniche misure disponibili contro la malattia sono il controllo dei vettori - zanzare, zecche e pappataci - l'igiene e la sensibilizzazione.

Al momento l'allarme delle autorità sanitarie è limitato alle aree in cui sono stati accertati i focolai e anche per questo il Ministro della Salute indiano, J. P. Nadda, ha confermato alla Camera Alta del Parlamento l'attivazione di una task force per supportare le autorità locali nel contrasto all'epidemia e per indagare l'origine dei focolai. In parallelo gli autori dello studio internazionale, coordinato da Francesco Branda dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, ha realizzato una piattaforma per monitorare al meglio i casi e fornire un quadro globale completo dell'epidemia in corso con l'obiettivo di mettere a punto risposte tempestive e coordinate.

virus Chandipura, Ci sono pericoli per l'Italia?

L'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all'università del Salento, ha prontamente sottolineato che per l'Italia non c'è alcun allarme: "L'epidemia di virus Chandipura in India va preso molto seriamente. Non è il caso di allarmarci in Italia, ma le autorità sanitarie internazionali sono giustamente preoccupate, perché si tratta di un virus trasmesso da pappataci e zecche ma, a differenza di altri come West Nile o Dengue, comporta un livello di letalità molto alto".

Trasmissione e Sintomi

  • Trasmissione: Il virus viene diffuso da flebotomi e zecche.
  • Sintomi: I sintomi possono includere febbre, dolore alle articolazioni, sindrome di Reye (una rara forma di encefalopatia acuta) e paralisi cerebrale.

Pericolosità e Mortalità

  • Mortalità: Il virus Chandipura è altamente letale, con un tasso di mortalità elevato.
  • Diffusione: Sebbene la maggior parte dei casi sia stata segnalata in India, il virus rappresenta una potenziale minaccia globale.

Trattamento e Prevenzione

  • Trattamento: Attualmente non esiste un trattamento specifico per il virus Chandipura. Le cure sono principalmente di supporto.
  • Prevenzione: Le misure preventive includono l'uso di repellenti per insetti e l'evitare le punture di flebotomi e zecche.

Se sei preoccupato per il virus Chandipura, consulta un professionista sanitario.

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